mercoledì 1 febbraio 2012

Da ZeroEmission News

Sono 2.176.896 milioni le persone residenti nei Comuni italiani che che hanno deciso di attuare politiche di gestione e prevenzione, basate su riduzione, riuso e riciclo, che porteranno nel giro di alcuni anni ad un drastico calo della produzione dei rifiuti
Strategia a "Rifiuti Zero" per gli italiani
Si chiama “Rifiuti Zero” ed è una strategia mirata alla drastica riduzione dei rifiuti. L’hanno adottata 2.176.896 milioni di italiani, ossia il 3,6% della popolazione, residente nei Comuni che hanno deciso di attuare politiche di gestione e prevenzione, basate su riduzione, riuso e riciclo, che porteranno nel giro di alcuni anni a miglioramenti sensibili. Nel 2011 è stato registrato un autentico boom, con 54 Comuni, sui 70 totali fino a oggi, che hanno aderito alla strategia. Questi e altri dati verranno presentati dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione il prossimo 4 febbraio nel corso del primo incontro nazionale degli Osservatori rifiuti zero in programma in Toscana a Capannori, primo Comune nel 2007 ad aderire alla strategia (sul sito www.volontariatoepartecipazione.eu sarà poi possibile scaricare i dati).

Venendo all’identikit di questi Comuni virtuosi, si sa che il 41%, si trova nell’Italia centrale, il 34% nell'Italia meridionale, il 13% nelle Isole e il 12% al nord. Le regioni con il più alto numero di Comuni aderenti alla strategia rifiuti zero sono Lazio e Campania (14) seguiti dalla Toscana (12). La Provincia a maggiore densità è' quella di Roma con 11 Comuni. I più numerosi sono quelli con meno di diecimila abitanti e a fare la parte del leone è il Comune di Napoli con oltre 959 mila abitanti. (a.b.)

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